Non impariamo solo con la mente!!!
Nel processo di apprendimento mettiamo in campo tutti i sensi: vista, udito, olfatto, tatto, gusto.
E pure il cuore!
Quando si impara è necessario tenere presente che sia il luogo nel quale si impara, sia la relazione che si instaura tra educatore e bambino influiscono positivamente o negativamente sul processo di apprendimento ed anche sul prodotto finale. Per un maestro è fondamentale essere consapevole di questo e mettere in campo alcune tecniche che possono favorire ed avvantaggiare il setting.
Come possiamo aiutare i nostri bambini a seguire la lezione o nello svolgimento dei compiti e degli esercizi, momenti talvolta vissuti con stress e svogliatezza?
Agiamo d’anticipo curando il più possibile ogni dettaglio!
Creare l’ambiente o setting educativo: allestire una zona di lavoro, a casa e a scuola, confortevole e luminosa si può!!
Ecco come:
- una piantina o un mazzo di fiori,
- una tovaglia o un tappeto piacevole,
- una candela luminosa, un olio essenziale amato, una torta nel forno,
- una musica rilassante di sottofondo,
- uno snack ricco di vitamine, una bevanda rinfrescante (o scaldante).
Scegliere una proposta didattica intrigante, coinvolgente e adatta per interesse, competenze e motivazione.
Con qualche particolare (un libricino, una penna, un quaderno, un pupazzetto) nuovo, che susciti curiosità, emozione ed entusiasmo!
Utilizzare materiali curati, il più possibile naturali, piacevoli alla vista e al tatto, pensati ad hoc per quella persona o per quel gruppo di studenti e oggetti che evochino sensazioni di benessere!
Creare l’ambiente o setting relazionale:
E, soprattutto, più di ogni altra cosa: esserci!!!
Essere educatori e maestri presenti, attenti e in ascolto! Predisposti al dialogo, curiosi e partecipi nei confronti dei racconti e dei vissuti dei bambini, calmi, distesi, sicuri e professionali nella gestione delle difficoltà, disponibili a modificare e cambiare in corso d’opera l’attività o proposta didattica precedentemente progettata e programmata.
Curare il setting relazionale: creare un ambiente disteso e curato nei minimi dettagli significa anche privilegiare il clima relazionale!
Prendersi carico di rendere l’esperienza autentica, rilassata, gioiosa e serena. Un’esperienza che nella memoria evochi emozioni e ricordi piacevoli: stupore, curiosità, gioia, felicità, soddisfazione, impegno, perseveranza, senza stress, minacce, paura o mortificazione.
Solo in questo modo il Sapere e la Conoscenza (e quindi l’esperienza dell’imparare, di studiare, di eseguire i compiti, di mettersi alla prova con sé stesso…) verranno associati a scoperta, bellezza e meraviglia e non si vorrà mai più smettere di imparare!
Parola di Maestra!!!!
Maestra Marta Reinero